MateMondo 10: Santuario di elefanti
L’elefante e’ sicuramente l’animale piu’ riverito nella religione, nell’architettura e iconografia dei paesi asiatici. Con la sua forza fisica ha aiutato a costruire questi paesi, ha combattuto nelle guerre e e’ stato parte di molte famiglie. Ma il traffico di legname e’ diventato illegale, per questo gli elefanti sono rimasti senza lavoro e i loro proprietari devono trovare altri modi per far fruttare soldi al costoso animale. Oggigiorno in molte parti dell’Asia si puo’ cavalcare un’elefante per pochi soldi, oppure li si e’ visti sulle strade delle citta’ mendicando ai tutisti, che per qualche dollaro comperano della verdura per cibare la povera bestia. La vita di un’elefante in una citta’ caotica, trafficata e rumorosa lo porta alla pazzia.... Il numero di questi pachidermi sensibili e’ estremamente calato durante il secolo scorso in Tailandia: nel 1900 erano circa 100'000, mentre un secolo piu’ tardi ne sono rimasti solo 5'000.
Abbiamo visitato questo parco per un giorno intero e ci hanno raccontato le storie, i caratteri e le particolarita’ di molti elefanti che vivono qui'. Il parco di misura 150 ettari, si situa in una vallata selvaggia, con un fiume che lo attraversa, dove gli elefanti fanno il bagno 2 volte al giorno. In pomeriggio abbiamo aiutato i mahout (nome indiano per il curatore dell’elefante, al quale ubbediscono e con il quale vivono) a lavare gli elefanti nel fiume, buttando loro dell’acqua su tutto il corpo. Due volte al giorno viene suonato un campanello di metallo e ogni elefante riceve il suo cibo preparatogli nel suo personale cestino, secondo una dieta adatta per l’eta’ e il temperamento (meno banane, cioe’ zuccheri, per i giovani rampanti!). Abbiamo avuto l’onore di dare loro da mangiare, passando ogni zucca, banana, cetriolo o anguria nella loro curiosa e agile proboscide . Abbiamo appreso che ogni elefante mangia ogni giorno il 10% del suo proprio peso in frutta e verdura!!!
All’eta di 5 anni un elefantino deve iniziare la sua istruzione per il lavoro nella foresta o come trasportatore di turisti o, peggio ancora, mendicante per le strade di Bankok. I metodi sono brutali e non sono riuscita a vederli nel documentario... sono dovuta uscire. Qui in questo paradiso per elefanti, il metodo di appredimento si basa sulla fiducia, sull’amore e il rinforzo positivo: se l’animale fa cio’ che il mahout gli chiede, allora riceve una cosetta buona da mangiare. Questa collaborazione funziona senza la violenza usata nei metodi tradizionali di questi paesi e gli elefanti non vengono traumatizzati (hanno una memoria che dura tutta la vita!!).
Per ulteriori informazioni sul parco: www.elephantnaturefoundation.org
DOMANDE
1. Immagina di possedere un elefante nel tuo giardino per un mese. Sapendo che il suo peso e’ ci 4'200 kg, calcola quanto ti viene a costare alimentarlo con della frutta che costa circa 3.- Fr al chilo.
2. Nel parco nazionale di Lek la frutta e la verdura viene comperata ai villaggi circostanti, che la vendono al prezzo di produzione di 0,50 Fr. Calcola quanto spende, espresso anche in notazione scientifica, il parco per alimentare i 34 elefanti per 1 anno, considerando un peso medio per elefante di 4'000 kg.
3. A che frazione della loro vita inizia l’addomesticamento?
4. Se un’elefantessa ha 5 gravidanze nella sua vita, calcola per quanti anni e’ incinta in tutto.
5. Calcola la percentuale di elefanti di tutta la Tailandia (circa 5'000) salvati da Lek.
6. Quanti elefanti rimarrebbero nel 2100 se continuerebbero a diminuire della stessa per centuale che nel secolo scorso.
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